Mi sento completamente sopraffatto da qualcosa che non riesco ad identificare, ma la stessa parola "sopraffazione" fa scattare un campanello d' allarme: il problema è che mi sento sopraffatto da tutto. Senza alcuna intenzione, ho creato per me stesso un registro di comportamenti a cui mi attengo più o meno pedissequamente, credo per cercare di gestire al meglio le varie situazioni; eppure, il momento in cui mi sento più sollevato è quello in cui tutta questa chiarezza svanisce. Siccome, però, non ho modo di controllare gli alti ed i bassi del mio umore, poco importa se tale annebbiamento venga indotto; ciò che mi preme è entrare in contatto con la parte di me che viene soffocata dai miei registri comportamentali, e pensare e riflettere lasciandomi alle spalle i problemi reali, per il solo gusto della ricerca inconcludente del mio "Santo Graal" personale: l' origine di tutto, lo schema principale, che mi permetterebbe di desumere ogni aspetto della vita reale in maniera consequenziale.
Di seguito riporto parte della ricostruzione, fino al punto in cui sono fermo oggi; col tempo potrà sembrarmi un' esilarante ed inutile sega mentale, e magari rileggendo proverò imbarazzo, ma oggi preferisco prendere un po' di appunti.
Il mondo, o almeno la sua parte materiale, è scritto in termini matematici, ho pochi dubbi a riguardo: ogni sostanza che ci circonda è un polinomio più o meno complesso di atomi, e la maniera in cui due sostanze si distinguono l' una dall'altra è la presenza, o l'assenza, di una parte del proprio polinomio strutturale, il che ci conduce al problema della "presenza o assenza" di un' informazione, probabile conseguenza del dualismo fondamentale "esistere o non esistere", "vivere o non vivere"; in termini matematici, col sapore tutto informatico di un linguaggio che è in contemporanea il più semplice ed il più complesso di tutti, diremmo " 1 o 0". Per risalire ulteriormente lo schema dovrei riuscire a comprendere da cosa derivano l' uno e lo zero, ma al momento le mie conoscenze di analisi matematica si dimostrano insufficienti, ed ora come ora non saprei se cercare la soluzione altrove.
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